1998> in occasione della messa on_line del sito RuinS: uno stato di fatto
http://ruins.clab.it
uno stato di fatto
Il nostro intendimento, in relazione alla mostra in questione, è di concentrare in un allestimento tematico il frutto di questo lavoro di ricerca, con particolare riferimento a quelle voci, dal catalogo ideale delle rovine, che hanno prodotto, a nostro avviso, i lavori più suggestivi: Ready-Found : una serie di oggetti, installazioni e allestimenti “ritrovati” che, per i loro contenuti, si possono definire, indipendentemente dalla loro contestualizzazione o de-contestualizzazione, come “arte ritrovata”. Opere d’arte che l’artista, in questo caso, semplicemente riconosce e porta alla luce. L’azione artistica si riduce dunque al minimo, ma un minimo molto rigoroso e strettamente regolamentato.( vedi sito alla voce “caso”).DOOM : storie, pitture, percorsi all’interno della città, realizzati prendendo come riferimento il “frame”, ma non solo, del video gioco “Doom” (vedi sito).Wilderness : l’indagine sulla presenza di una natura selvaggia, che trova i suoi spazi negli interstizi che l‘uomo trascura, dimette, lascia liberi; interstizi, aree più o meno piccole, ma a volte sorprendentemente estese, dove la natura, inevitabilmente, segue il suo corso senza che l’uomo interagisca in modo alcuno. E’ paradossale il pensiero che, in taluni posti, nel corso degli ultimi anni, siano passate meno persone di quante ne siano transitate sulle vette himalaiane. |