Enrico Mitrovich è un archeologo del passato presente.
La maggior parte del suo lavoro artistico ha per tema gli oggetti obsoleti:
giochi, pratiche e idee. Non si deve confondere l’obsoleto con il vec
chio, e tanto meno conl’antico. Quella dell’obsolescenza è una categoria del presente, dal momento che ognipresente (almeno in questo secolo) tende a
definire la sua porzione di obsoleto.
E’ lo spazio di tutto ciò che, pur essendo contemporaneo, tuttavia è già compiuto,finito, smesso. Tutti questi elementi smessi rimangono con noi assumendo la forma-appunto- dell’obsoleto. Le pitture archeologiche di Enrico sono un corpus di indagini intorno aquesta imbarazzante zona del presente. Impegnandosi in questo tipo di archeologia, Enrico ci
mostra ciò che abbiamo scartato, tutto ciò con cui non vogliamo avere più nulla a chedire né fare.
Antonio Z. Rauti
Los Angeles Maggio-1996